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Dal 2 al 4 ottobre 2014 a Madone, a San Giorgio in Bosco, a Fiumicino e a Calenzano, viene partecipato il nostro nuovo sciopero nazionale di Federazione Autisti Operai nelle varie sedi della Koiné. Fu uno dei punti più alti della vertenza, che continuò anche a Calenzano e Fiumicino, e che si concluse nel 2016-2017 con la chiusura di varie sedi daparte di Koiné e con l'addidamento degli appalti ad altre aziende collegate. Si effettuano vari rallentamenti, ed anche un picchetto lungo molte ore, presenti i carabinieri, imbandieramento e volantinaggio alle macchine di passaggio. La rottura delle trattative da parte di Koiné si sommò a molte denunce ai danni dei lavoratori e dei compagni presenti al picchetto. Anni dopo, ad uno dei denunciati, rumeno immigrato, fu negata la cittadinanza italiana. La città di Bergamo tacque, mentre i confederali parlarono del Cobas Fao con l'Azienda, ma senza rendere conto ai lavoratori. Di ciò venimmo informati da un autista dipendente di Koiné e delegato Cisl, che oramai è mancato da tempo.

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