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Il presidio dei lavoratroi della CTE (una ditta nazionale del gruppo tristemente famoso, Trusendi) di Padova fu condiviso dai lavoratori, che epr metà erano iscritti al Cobas Fao di Slai Cobas, e per metà a Filt Cgil. Evitando gli scontri con i dirigenti confederali (che infatti non poterono infine evitare di andare a firmare con la Cisl la resa), il presidio durò notte e giorno per due mesi dal 28-05-2012 alla fine di luglio. Un servizio televisivo andò in onda su una tv locale.

Il 23-07-2012, uno dei due giudici incaricati ha infine disposto il sequestro cautelativo dei mezzi della CTE fermi dal 28 maggio 2012 presso l'Interporto di Padova. Per denunciare questa situazione. Il 20 luglio un ns.rappresentante ha incontrato il Ministero del Lavoro a Venezia. Stiamo intanto facendo partire i primi decreti ingiuntivi per le retribuzioni non pagate. I ns.iscritti hanno anche formalmente inviato da un mese impugnazione di licenziamento di fatto e stanno presentandosi ai Centri per l'impiego per chiedere l'indennità di disoccupazione.

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